Un gruppo nascente nella parrocchia di San Matteo,
Bintaro, Jakarta si chiama Paguyuban
Guru dan Dosen di Paroki St.
Matius – Penginjil / PGDM (l’associazione
degli Insegnanti e Docenti di San Matteo - l'evangelista). La prima domanda che
si pone è: Che cos'è? Da dove viene? Per che cosa è formata?
Per capire di cosa si tratta, ci sono quattro elementi
che istituiscono il PGDM: la Chiesa come comunione dei fedeli (della gerarchia
e dei laici), la missione dei laici, la vocazione e l-organizzazione stessa (PGDM).
La Chiesa, secondo la descrizione dell-esortazione Christifedeles Laici, viene descritta con
l’immagine della vigna usata dalla Gv 15,5 "Io sono la vite, voi i
tralci". La Chiesa è il popolo di Dio riunito intorno a Gesù Cristo, la
vera vita, la sorgente della vita e la vera essenza del cristiano. Così, l'idea
è stata portata qui non è un'idea che rompe il legame all’interno della vite,
per esempio: la divisione tra la gerarchia e i laici, la prima classe della
vita cristiana sarebbe i sacerdoti, mentre quella seconda è tutto il resto del
popolo di Dio. Non dimentichiamo che all’interno della vite, della Chiesa c’è l’unione
Gesù Cristo e coloro che lo amano, e perciò lo seguono (cf. il vangelo della
XVI domenica Mc 6,30-34)
Da qui possiamo capire, che la missione dei laici è radicata
nella sua identità battesimale (cioè, come qualcuno che cammina dietro Gesù) e
cresimale (come qualcuno che rende testimonianza di Lui).
Se fosse così, ora potremmo comprendere che il compito di
un insegnante non è solo una professione (che conosceva la parola “in pensione”),
anzi, è anche una chiamata (come un dono e compito di una vita!). Gli
insegnanti hanno un dono per moltiplicare le parole. Questo è un carisma
profetico. Perciò, i suoi impegni non sono di carattere suplementaria per completare
le attività del parroco, o facoltativo, o passa tempo o di seconda importanza! L’insegnante,
come una vocazione nella Chiesa, hanno il dovere, con il suo carattere laico a
vivere nel mondo. La forza della sua testimoniano deriva dalla Vera Vite (Gv
15,5).
p. alfonsus widhi sx
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